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In questo articolo parleremo di che cos'è una certificazione tessile e vi elencheremo quelle utilizzate nella produzione WAVE Futura Beyond Clothing®.
- Cosa è una certificazione?
- Cosa sono le certificazioni tessili?
- Cosa è una Norma?
- Cosa sono le Norme ISO?
- Norme per il settore tessile e abbigliamento
- Principali Certificazioni per il settore tessile e abbigliamento
Cosa è una certificazione?
Per certificazione si intende la dichiarazione da parte di una terza parte indipendente che un determinato prodotto/servizio, processo, sistema di gestione è conforme a requisiti specificati.
Per terza parte indipendente si intende un organismo Accreditato oppure un'Autorità di controllo competente che non abbiano interessi specifici nell’Organizzazione che richiede la certificazione.
La certificazione può essere volontaria o obbligatoria. I requisiti possono essere cogenti, cioè stabiliti dalla legge, oppure contenuti in Standard riconosciuti come lo sono per esempio le Norme ISO.
La certificazione di Prodotto/servizio attesta che un prodotto/servizio soddisfa specifici requisiti che lo rendono idoneo all’uso/fruizione, la certificazione di processo assicura che un processo è svolto in modo controllato e quindi con garanzia di costanza negli output e replicabilità, la certificazione di Sistema può riguardare la gestione della qualità, delle questioni ambientali e della sostenibilità degli eventi, della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, della sicurezza delle informazioni e dei servizi informatici, dell’energia, della sicurezza nella catena della fornitura, della sicurezza alimentare ecc.
Cosa sono le certificazioni tessili?
Per il settore Tessile esistono molte certificazioni tutte riconducibili allo schema generale appena visto.
- Esiste una legge/norma/standard
- Esiste un prodotto/processo/sistema
- Esiste un’organizzazione indipendente che verifica la rispondenza ai requisiti e rilascia la certificazione.
Cosa è una Norma?
Oltre ai requisiti stabiliti per legge ai quali ogni prodotto e servizio deve essere ottemperante, esistono per ogni settore industriale degli standard riconosciuti in cui vengono stabiliti i criteri produttivi e organizzativi da seguire.
La norma è un insieme di regole stabilite e convenute di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha il fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un'attività pratica, o di indicare i procedimenti da seguire in casi determinati.
Cosa sono le Norme ISO?
Il sistema normativo più conosciuto e diffuso è quello ISO dove l’acronimo sta per Organizzazione Internazionale per la Normazione, (International Organization for Standardization), la più importante realtà a livello mondiale per la definizione di norme tecniche all’interno della quale operano innumerevoli comitati e sottocomitati tecnici per la normazione.
L’organizzazione fu fondata a Londra nel 1947 dalla proposta di 25 nazioni, inizialmente con lo scopo di unificare le unità di misura e con operatività solo a livello Europeo.
Si tratta di un’organizzazione indipendente non governativa di diritto svizzero, composta da più organizzazioni di normazione, responsabili dello sviluppo e della pubblicazione delle norme ISO riconosciute a livello internazionale. Queste consistono in standard industriali, linee guida, regole e requisiti per il mantenimento della qualità, della sicurezza e dell’uniformità.
Gli standard coprono tutti i settori tranne l’elettronica, l’elettricità e le telecomunicazioni. Per questi sono responsabili rispettivamente la Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) e l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU).
La triade ISO, IEC e ITU costituisce la World Standards Cooperation (WSC), che si occupa della standardizzazione internazionale in generale. Nel corso della sua attività la ISO ha pubblicato più di 22.000 standard, dedicate ad aspetti specifici dei prodotti, delle attività di impresa, dei sistemi di gestione.
Cosa significa la dicitura UNI EN ISO?
Significa che la Norma emanata a livello internazionale (ISO) è stata recepita dal Comitato europeo (EN), e anche dall' Ente nazionale italiano di unificazione (UNI)
Norme per il settore tessile e abbigliamento
Per il settore tessile tutta la produzione dei tessuti e relative caratteristiche tecniche sono regolamentate da Norme ISO-EN-UNI.
A livello legislativo sono poi stabiliti i criteri per disciplinare:
- le denominazioni delle fibre tessili, le modalità di etichettatura dei prodotti tessili, nonché le menzioni figuranti su etichette, i contrassegni ed i documenti che accompagnano i prodotti tessili nei vari cicli di produzione, trasformazione e distribuzione
- la determinazione della composizione fibrosa dei prodotti tessili mediante analisi quantitativa delle mischie di fibre tessili e a livello generale:
- i requisiti generali di sicurezza per tutti i prodotti immessi sul mercato per i consumatori
- il regolamento REACH sulla registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche
- il regolamento sui biocidi
- il regolamento relativo agli inquinanti organici persistenti.
Principali Certificazioni per il settore tessile e abbigliamento
Le principali certificazioni nel settore tessile ed abbigliamento possono essere suddivise secondo alcune aree di pertinenza, quali per esempio:
Certificazioni Ambientali: assicurano che la conduzione dei processi produttivi è tale da limitare gli impatti nocivi sull’ambiente e sul consumo di risorse naturali.
Certificazioni Etiche-sociali: assicurano il rispetto di requisiti nell’ambito delle condizioni di lavoro, diritti dei lavoratori, diritti umani, trasparenza e non corruzione, tutela del consumatore.
Certificazioni per i diritti degli Animali: fissano regole per la salvaguardia del mondo animale. Si occupano soprattutto di certificare ed incentivare i brand di moda che scelgono di rinunciare all'utilizzo di materiali di origine animale.
Certificazioni relative al Biologico: certificazioni che garantiscono l'origine biologica delle fibre tessili naturali e la loro tracciabilità lungo la filiera di produzione ecosostenibile.
Certificazioni relative al Riciclo: certificazioni che attestano l'utilizzo di materiale riciclato. Sempre più aziende tessili sviluppano idee innovative per realizzare filati tessili derivati da rimanenze di tessuti, plastica riciclata, scarti industriali, tappeti, scarti alimentari.
Riportiamo alcune delle certificazioni utilizzate in campo tessile, ce ne sono molte altre, ma abbiamo riportato queste che sono quelle relative ai tessuti e componenti utilizzati nella nostra produzione WAVE Futura Beyond Clothing®.
CERTIFICAZIONE ISO 14001
Viene rilasciata alle organizzazioni che dimostrano di aver implementato e mantenuto un Sistema di gestione ambientale, quale parte integrante della propria gestione Aziendale, conforme allo standard ISO. Sono definiti i requisiti per identificare, gestire, monitorare, controllare e migliorare gli impatti ambientali dei propri processi, prodotti e servizi.
CERTIFICAZIONE LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA)
Metodologia analitica e sistematica che valuta la sostenibilità di un prodotto o di un servizio lungo tutto il suo ciclo di vita, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
La certificazione LCA prevede l'analisi di tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto o di un servizio, dalla produzione delle materie prime, alla produzione, alla distribuzione, all'uso, al riciclaggio e allo smaltimento.
CERTIFICAZIONE PEF (Product Environmental Footprint)
La certificazione PEF è un sistema di valutazione della sostenibilità ambientale di un prodotto che tiene conto di tutto il suo ciclo di vita, dalla produzione alla fine dell’utilizzo.
È uno standard sviluppato dalla Commissione Europea e prevede la valutazione, da parte di un'organizzazione terza indipendente, delle prestazioni ambientali dei prodotti su una serie di indicatori come l'uso di risorse naturali, le emissioni di gas serra e la produzione di rifiuti.
CERTIFICAZIONE OEKO-TEX
E’ un sistema di certificazione volontaria per tessuti, filati e accessori tessili, che verifica che questi materiali non contengano sostanze nocive per la salute umana e per l'ambiente. È previsto il rilascio di diversi livelli di certificazione in base ai risultati degli esami e delle verifiche effettuate sui prodotti tessili, dalle materie prime ai prodotti finiti.
Quanto più intensivamente un tessuto deve entrare a contatto con la pelle (e quanto più sensibile è la pelle), tanto maggiori sono i requisiti umano-ecologici che si devono soddisfare
CERTIFICAZIONE GOTS - Global Organic Textile Standard
Standard internazionale che definisce i requisiti per la produzione di tessuti e prodotti tessili organici e sostenibili. Prevede l'uso di fibre naturali da agricoltura biologica e il rispetto di criteri ambientali e sociali rigorosi lungo tutto il processo di produzione, dalla coltivazione delle materie prime alla produzione dei prodotti finiti.
La certificazione GOTS prevede anche il rispetto di standard per il trattamento dei lavoratori, come il divieto di lavoro minorile e di lavoro forzato, e la garanzia di salari dignitosi e condizioni di lavoro sicure.
MARCHIO WOOLMARK
E` una delle certificazioni internazionali più conosciute al mondo per quanto riguarda la qualità delle fibre tessili, in particolare della pura lana vergine. Il sistema di certificazione prevede l'applicazione di ristrettivi controlli e alti standard qualitativi con rigorosi controlli di qualità al fine di promuovere la lana.
I test coprono diverse aree quali la verifica delle fibre, la solidità del colore, prove di resistenza, test di lavaggio. Con il termine Pura Lana Vergine s'intende lana al 100% (pura lana) e derivante dalla prima tosatura, quindi non rigenerata o recuperata da scarti (vergine).
GLOBAL RECYCLED STANDARD
Lo standard è promosso da Textile Exchange, una delle più importanti organizzazioni non-profit internazionali per lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile.
Definisce i requisiti per la produzione di prodotti tessili riciclati e sostenibili con l’obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime vergini, acqua ed energia) ed aumentare la qualità dei prodotti riciclati.
La dichiarazione ambientale verificata GRS assicura che i prodotti contengano almeno il 20% di materiale da riciclo, il mantenimento della tracciabilità lungo l’intero processo produttivo, le restrizioni nell’uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all’etichettatura del prodotto finito.
REGOLAMENTO REACH - Registration, Evaluation, Authorization and Restriction of Chemicals
Si tratta di in un regolamento dell'Unione Europea entrato in vigore nel 2007 con l'obiettivo di garantire un alto livello di protezione della salute umana e dell'ambiente dal rischio derivante dall'utilizzo di sostanze chimiche.
Il regolamento ha un impatto significativo sulle aziende che producono o utilizzano sostanze chimiche nell'Unione Europea, poiché richiede loro di fornire informazioni sulla sicurezza delle sostanze chimiche e di utilizzare solo sostanze autorizzate e sicure.
ATTESTATO CHEMICAL MANAGEMENT
L’attestato dichiara l’adozione da parte dell’Organizzazione del protocollo di ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals) che promuove la gestione sostenibile delle sostanze chimiche nell'industria tessile e dell'abbigliamento.
Il programma prevede la condivisione di conoscenze e di migliori pratiche tra le aziende, l'adozione di un elenco di sostanze chimiche vietate e di buone pratiche di gestione delle sostanze chimiche, e la promozione della trasparenza e della responsabilità sociale delle imprese.
CERTIFICAZIONE BSCI - Business Social Compliance Initiative
BSCI è un'organizzazione fondata nel 2003 con l'obiettivo di promuovere i diritti umani, le condizioni di lavoro sicure e giuste e la tutela ambientale nei luoghi di lavoro in tutto il mondo.
Vengono definiti i criteri per valutare le prestazioni etiche dei fornitori, dei sub-fornitori e delle catene di approvvigionamento di aziende di tutto il mondo.
Il sistema di valutazione etica è basato su norme internazionali come le convenzioni dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), le dichiarazioni delle Nazioni Unite sui diritti umani e le convenzioni sui diritti dei lavoratori.
Le aziende che partecipano al programma BSCI si impegnano a rispettare gli standard etici e di sostenibilità stabiliti dall'organizzazione e a collaborare con i fornitori e i sub-fornitori per migliorare le condizioni di lavoro e la sostenibilità nelle loro catene di approvvigionamento.
WRAP - Worldwide Responsible Accredited Production
Si tratta di una certificazione di conformità sociale e ambientale per le aziende produttrici di abbigliamento e tessuti.
Il programma, sviluppato negli Stati Uniti nel 1997 e poi esteso a tutto il mondo, ha l'obiettivo di promuovere condizioni di lavoro sicure e dignitose, la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva, il divieto del lavoro minorile e forzato, la tutela dell'ambiente e la gestione responsabile dei rifiuti, la conformità alle leggi e ai regolamenti applicabili.
RWS - Responsible Wool Standard
Si tratta di una certificazione volontaria sviluppata da Textile Exchange con il contributo di agricoltori, esperti di benessere animale, esperti di conservazione del territorio, marchi e rivenditori di tutte le parti del mondo.
Si occupa principalmente del benessere degli animali, ma anche del mantenimento del suolo e della preservazione dell’aspetto sociale della produzione, soprattutto nell’allevamento di pecore.
Per il consumatore attesta che la lana non proviene da allevamenti intensivi.
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